venerdì, novembre 01, 2002



IMMIGRATI
SI CREDONO REGOLARI,
CENTINAIA RISCHIANO ESPULSIONE

«Sono diverse centinaia anche a Modena e provincia gli immigrati vittime del "racket della sanatoria" o di imprenditori che li hanno fatti lavorare in nero e ora non vogliono regolarizzarli. Dopo il prossimo 11 novembre costoro rischiano di essere espulsi in quanto i primi ben difficilmente otterranno il permesso di soggiorno, mentre i secondi resteranno dei clandestini a tutti gli effetti».
Lo afferma Pietro Pifferi, componente della segreteria provinciale della CISL di Modena, che ha partecipato a un incontro con Prefetto e Questore proprio per parlare dei problemi sorti sull'applicazione della legge Bossi-Fini. "Anche a Modena centinaia di immigrati sono stati "regolarizzati" da finte agenzie dietro il pagamento di somme che variavano dai 2 mila ai 4 mila euro a testa. La documentazione che hanno presentato - spiega l'esponente CISL - rischia di essere invalidata dai successivi controlli della Questura sulla congruità delle dichiarazioni. Molti finti datori di lavoro, infatti, saranno già spariti nel momento in cui dovranno presentarsi in Prefettura. L'unica possibilità che rimane a questi immigrati è quella di rivolgersi al sindacato. La CISL - conclude Pifferi - è a disposizione per fornire tutte le informazioni necessarie sia agli immigrati che ai datori di lavoro, anche in virtù dei nuovi flussi autorizzati dal governo per il 2002".




# posted by bob : 17:15




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