venerdì, febbraio 06, 2004

A MODENA NASCE "MEMO", LA CASA DI TUTTI I SERVIZI PER LA SCUOLA

Il Multicentro Educativo di Modena è dedicato al pedagogista Sergio Neri

Si chiama Memo, acronimo di Multicentro Educativo di Modena, è intitolato al noto pedagogista modenese Sergio Neri ed è il primo caso in Italia di struttura che raccoglie sotto un unico tetto tutti i servizi che gravitano intorno alla scuola. Sorto nell’edificio - completamente ristrutturato - che ospitava le medie Ruffini, sarà inaugurato sabato 7 febbraio. Alla cerimonia, che si svolge alle ore 11, interverrà tra gli altri il sindaco di Modena Giuliano Barbolini e l’assessore regionale alla Scuola Mariangela Bastico. “L’idea del Centro – spiega l’assessore all’Istruzione del Comune di Modena Morena Manfredini - nasce con la riforma Berlinguer, che aveva previsto centri di servizi per la scuola nei quali potessero collaborare operatori della scuola e del territorio. Il Ministro Moratti, appena insediata sospese tali strutture, ma una legge regionale (n.12 del 30 giugno 2003) ha riaperto la strada che il Governo aveva chiuso. Il Memo S. Neri è una delle prime concretizzazioni della norma regionale”. Nel Multicentro di via Jacopo Barozzi 172 (aperto martedì dalle 9 alle 16.15, mercoledì e giovedì dalle 15 alle 18.15; tel. 059 2059411; memo@comune.modena.it) trovano casa gran parte dei servizi educativi del Comune, le proposte in materia di teatro, educazione musicale e salute mentale di numerose realtà locali, le Associazioni professionali degli insegnanti e l’Associazione Sergio Neri.
Il pedagogista modenese nell’82 ebbe l’idea di costituire il Cde e in seguito sostenne fortemente l’affermarsi del Cdh; nel ’98 nell’editoriale “Servizi, non commissioni”, proponeva veri e propri centri di risorse al servizio delle scuole, in grado di offrire documentazione e consulenze, reti di esperienze e incontri formativi, prefigurando così l’attuale Multicentro. “Fortemente radicato nel territorio, ma nuovo nella struttura e nei servizi, il Multicentro raccoglie e rilancia il patrimonio di esperienze e di lavoro che, in questi anni, il Cde, il Cdh, gli Itinerari scuola-città, il Centro Interculturale hanno sedimentato e messo a disposizione del mondo della scuola e degli operatori” dice Mauro Serra, responsabile di Memo.

This page is powered by Blogger. Isn't yours?